Buondì! Come vi avevo accennato in questo post , il venerdì ( sì lo so che oggi è martedì ) troverete sul mio blog la rubrica “Wedding&Co.” ! Oltre a parlare di abiti da sposa perfetti, di quelli che ci brillano gli occhi solo a guardarli ma che in realtà non avremmo mai il coraggio ( e forse neanche il fisico ) di indossare, tratterò alcuni argomenti taglienti e noiosi come ” cosa mi metto per un matirmonio sulla spiaggia?” “come ci si veste per un matrimonio serale?” e via discorrendo. Tratterò i singoli casi, perchè all’onor del vero, esistono sì delle regole base, ma ogni caso ha le sue eccezioni. Premetto che non sono una wedding planner nè un’esperta ai livelli ( si presume ) di Enzo Miccio, ma dato che sono nel settore da quando ancora ero nella pancia della mia mamma, voglio condividere con voi alcune delle nozioni “pratiche” che riguardano questo mondo! Per nozioni pratiche intendo che , nonostante ci sia il Galateo a dettar legge, i tempi cambiano e nei fatti le regole sono tutt’altre, che magari derivano più alle usanze e dalla vita vissuta che da un pezzo di carta ! Tuttavia ci sono alcune cose sulle quali io non transigo e ve le elencherò tutte nel post di oggi!
Come primo post “Wedding&Co.” voglio partire non dalle spose, bensì dalle invitate. La sposa sceglie un abito un anno prima e quello è, poi si diverte a rendere alle invitate l’impresa outfit-da-matrimonio impossibile inventando temi, scegliendo location improbabili, imponendo colori e così via. Sono le invitate quelle che mi preoccupano di più! Ed il motivo è molto semplice. La cerimonia è una situazione che, fortunatamente, non siamo tenuti a tollerare troppo spesso! Dico “tollerare” per ovvi motivi : tacchi per 12 ore, pranzo/cena di 24 ore , caldo insopportabile o freddo atroce, il famoso regalo di nozze, dover sorridere tutto il giorno, assecondare i capricci della sposa, compatire lo sposo e tanto altro. Ma al di là di questo adoro i matrimoni, non fatevi fuorviare dalle mie parole! Le invitate, appena ricevono la partecipazione di nozze, vanno in panico. ” Oddio il matrimonio è alle 15.00, lo fanno al ristorante, il ricevimento è in Hotel, si svolgerà sulla spiaggia, in un castello, di notte”… “AARRRRGHHHHHHHH” questa la reazione più comune alla partecipazione. Subito dopo ” COSA MI METTO?” . Ed è qui che entro in campo io!
Giacchè i miei genitori hanno delle boutiques di abiti da cerimonia da più di trent’anni, sono all’incirca 24 anni che ne sento parlare e , nell’atto pratico, aiuto le invitate a questo giorno. La maggior parte mi si presenta e dice ” devo andare a un matrimonio, voglio un abito lungo/corto “. Io dico “mmm, ok” ma la verità è che non è abbastanza dire ” vado ad un matrimonio” . Innanzitutto quello che tu invitata vorresti indossare non è detto che sia idoneo all’occasione; secondo, non tutti sono in grado di scegliere cosa più gli si addice; terzo, la location , l’orario , CHI si sposa sono dettagli che fanno la differenza sulla scelta dell’outfit. Premesso che il cliente ha sempre ragione, io faccio sempre del mio meglio per indirizzarli verso quello che è più idoneo… ma non sempre vinco!
Fatta questa premessa poco lunga ( ops ) passarei ai ” SI FA” , ” NON SI FA ” e ” DIPENDE ” dell’abito da cerimonia. Quelle regoline base che tutte noi dovremmo conoscere per fare bella figura ad un matrimonio. Vi ripeto, non sono regole universali, ho fatto una specie di sunto e di mix di regole dettate dal Galateo e usanze pratiche.
SI FA :
- COLORI PASTELLO : I colori ideali per le cerimonie del periodi primavera/estate sono per antonomasia le tinte pastello. Rosa, tiffany, verde, paglino, cipria, glicine, pesca, azzurro e così via. Naturalmente sono comprese tutte le varianti di questi colori ( ottanio, bluette, corallo, fragola, fuxia, giallo, arancione, turchese… ). Sono i colori che “fanno matrimonio” ! Non abbiate paura d indossarli! Basta che troviate la tinta che vi dona di più ed il gioco è fatto! Osate con il colore, il matrimonio è comunque un momento di gioia per chiunque ne prenda parte, vestirsi in abiti dai colori tetri è un po’ come dire ” sono qui perchè devo, mi annoio , non ci volevo neppure venire” … e non credo sia nelle vostre intenzioni!
- FANTASIE : A seconda della tipologia del matrimonio , ovviamente, le fantasie sono stra consigliate! Nella sezione ” NON SI FA” vi indicherò però quali stampe dove assolutamente evitare!
Altamente consigliate : stampe floreali e disegni astratti. Restate nei toni chiari, evitate stampe con tinte macabre, tra cui il nero, privilegiate colori vivaci e non sbaglierete !
- CAPPELLI e ACCONCIATURE : Se c’è una cosa che adoro indossare ai matrimoni quella è sicuramente il cappello! Dà un tocco di classe in più all’abito ( qualora ne abbiate scelto un particolarmente semplice e lineare ) e fa tanto “Inghilterra” ! Evitate cappelli troppo sfarzosi del tipo piume strass e fiocchi tutti assieme ed evitate di indossarlo se il vostro abito è già troppo “costruito” , rischierete di rendere il vostro outfit troppo pomposo!
- TAILLEUR : Non è sbagliato indossare il tailleur, anzi! Sono preferibili nelle stagioni più fredde , mentre in estate trovo stupendi quei bei tailleur a fantasia o coloratissimi ( stile Regina d’Inghilterra ), magari però per una donna in età più matura. Sì a pantaloni colorati con casacche a fantasia morbide ( NON CON I LEGGINGS )!
DIPENDE :
- BIANCO : Il colore bianco non è strettamente proibito ai matrimoni. Ossia, è sconsigliato qualora alla sposa dia palesemente fastidio o abbia espressamente indicato di non indossarlo. Esistono però dei casi in cui il colore bianco ha il via libera: se è indicato un dress code “white” per gli invitati, la damigella d’onore può vestire di bianco, le damigelle possono vestire di bianco, le adolescenti possono tranquillamente vestire di bianco.
- NERO : Francamente lo sconsiglio! Non mi piace, mi dà l’idea di un funerale piuttosto che di un matrimonio, ma in talune occasioni lo trovo altamente indicato. Se il ricevimento avviene in una location particolarmente importante e di sera, un tubino nero va sempre bene; Se è indicato nella partecipazione di nozze o se è richiesto l’abito lungo nero, se sei la madre della sposa o dello sposo. In tutte le altre circostanze NO al nero! Mentre dico sì al bianco e nero, purchè i due colori siano ben miscelati tra di loro, magari con degli accessori colorati!
- CALZE : Secondo il Galateo le calze andrebbero indossate SEMPRE ai matrimoni, durante qualsiasi stagione dell’anno… ma siamo sinceri, chi ce la fa ad indossare le calze il 20 Luglio? Nonostante le regole, nessuno indossa le calze ( quelle color carne poi sono lo scempio , per non parlare delle nere 100 den sotto agli abitini colorati ) ed io ne sono felice. Quindi diciamo che da Ottobre a Marzo calze SI, da Aprile a Settembre NO !
NON SI FA :
- SPALLE SCOPERTE : E’ assolutamente VIETATO entrare in Chiesa con le spalle e decolletè scoperti ! Per una questione di rispetto e soprattutto di pudore, accompagnate il vostro abito con una stola o con un coprispalle, giacchino, giacca. NO a scialle di filo fatti dalla nonna o quei coprispalle che coprono solo le braccia e che ormai sono demodè ! Sì a eleganti stole ricamate o in pizzo, giacchine avvitate o pellicce/ecopellicce in inverno ! Scegliete l’accessorio in proporzione all’abito! In linea di massima se ad esempio indossate un abito stile impero non mettete una giacca che spezza in vita e MAI indossare coprispalle ( a meno che non siano stati creati con l’abito ) su abiti lunghi o asimmetrici, in questi casi meglio una stola o maxi scialle! Se scegliete una stola, che in teoria vi deve essere venduta con l’abito, che sia in un tessuto leggero, potete spezzare con una fantasia se l’abito è tinta unita oppure cambiar tessuto solo se l’abito è composto da tessuti diversi ( es. abito in chiffon con dettagli in raso, potete mettere una stola in raso ). No a tessuti pesanti ( lana ) o sportivi ( cotone ).
- LUNGHEZZA ABITO : Ricordate una cosa : è un matrimonio, non una serata in discoteca! A meno che non abbiate dodici anni o giù di lì, non indossate abiti troppo corti! Sì agli abiti asimmetrici, NO agli abiti inguinali! Scegliete un abito che abbia la lunghezza giusta in proporzione alla vostra altezza. Mi spiego, io che sono 1.63 con un abito lunghezza polpaccio sembrerei ancora più corta oltre ad avere un’aria “antica”. Vanno bene le lunghezze sotto il ginocchio, al ginocchio, poco sopra il ginocchio. NO MEZZA COSCIA, intesi? Va bene che ci tenete a fare bella figura in una situazione del genere, ma , nonostante sono sicura che abbiate delle gambe bellissime, ci saranno tante altre occasioni per poterle mostrare in tutto il loro splendore. Questa situazione non è il matrimonio di vostra sorella o cugino o amica del cuore. Naturalmente NO a shorts e minigonne!
- SCOLLATURA : Per quanto riguarda le scollature vale più o meno la stessa “storia” delle lunghezze. Sì alle scollature se avete un seno modesto, NO se siete “ben piazzate” , risultereste volgari e poco idonee al contesto. Così come per le gambe, ci saranno altre occasioni per mostrare i vostri bei decolletè ! Qualora optate per una scollatura molto pronunciata, ricordate di coprirvi in chiesa con una stola ( vedi Spalle Scoperte ) e di non inondarvi di gioielli se lo scollo non lo richiede! Sì a scolli dritti, a cuore o a barca.
- PAILLETTES : Sempre stessa storia, va bene un po’ di sbrilluccichio, ma senza esagerare! NON E’ UNA SERATA IN DISCOTECA! Sono stata sufficientemente chiara ? Vanno bene ricami luccicosi, strass, canottiglie, perline, ma MODESTI. NO agli abiti interamente ricamati con pietre a meno che non siate la sposa e vogliate fare il cambio dell’abito per la torta ( sì, si usa ed è anche un’idea carina ). Ricordate che l’unica che si può permettere il lusso di brillare a più non posso ad un matrimonio è solo ed esclusivamente la sposa!
- OROLOGIO : Una “regola” che non tutti conoscono è quella dell’orologio. MAI, e ripeto, MAI indossare l’orologio su un abito da cerimonia, specialmente se lungo. Non interessa che sia di quei cosi “carini” che fa Guess con gli strass , NON dovete metterli! NO, NO, NO e ancora NO. Ok? Che poi se ci pensate bene, mettere l’orologio ad un matrimonio è un po’ come dire ” è finito? è finito? è finito? ” … vi sembra una cosa educata? E se qualcuno lo facesse al vostro matrimonio non vi darebbe fastidio ? A me francamente sì :)
- TACCHI : Premesso che non siamo tutte Naomi Campbell , i tacchi va bene portarli ai matrimoni, completano l’outfit, ci cambiano letteralmente il portamento e soprattutto ci “sollevano” . Ma non esagerate. Cioè, va bene che indossiate un tacco 10 o 12 , ma 15 no! Anche perchè se mettete un tacco 15 significa che davanti avete un plateu di 5cm che fa tanto “squillo” ! Insomma siamo alle solite, prediligete tacchi medi o seppure alte ma con plateau non troppo evidenti. Mi rendo conto che stare sui tacchi 10 ore può diventare stancante, ma non lo è di più se mettete un tacco 15 dove la maggior parte della gente non ci sa neanche camminare ? Poi ricordate che la location di un matrimonio è sempre un’incognita. Magari sulla partecipazione c’è scritto ” Hotel XXX” però poi vi ritrovate con i tacchi a spillo che affondano nell’erba o che so io. No anche alle zeppe, sono troppo “sportive”. Puntate sull’eleganza e non sbaglierete!
- ANIMALIER : Abbiamo già parlato delle stampe nella sezione ” SI FA ” ma credo che vada messo un accento sulle stampe animalier. NO! Maculato, zebrato, leopardato, striato e tutto ciò che abbia a che fare con gli animali è NO ! Potete indossarli in discoteca ( anche se mi troverete in disappunto anche lì ), ad un aperitivo o anche di giorno se usati con parsimonia. Non importa che la stampa sia gialla o verde, resta il fatto che sia animalier ed è volgare. Ci sono altri ottomila miliardi di fantasie, perchè scegliere giusto quella più appariscente fra tutte ?
- DENIM : Non credo ci sia bisogno di dilungarmi particolarmente qui… anche se andate giusto a vedere il taglio della torta di un lontanissimo parente o amico di amici di amici di amici , evitate il denim. Qualsiasi altro tessuto andrà bene e non vi farà sfigurare!
Queste le regole base, ma nei prossimi post affronterò una ad una le singole tipologie di location, situazioni e tanto altro!
Se avete richieste particolari o desiderate che affronti un argomento specifico, potete inviarmi una email a thefashiontwice@gmail.com , o usare il seguente hashtag su Facebook o Twitter : #rossellapensacitu ( anzicchè avvilirci io la butterei sul ridere ;D ) … per tutto il resto c’è mastercard XD
Spero di esservi stata d’aiuto ed aspetto di leggere le vostre impressioni in merito!
R.